Poste Insieme Onlus, Poste Italiane in campo per aiutare chi resta indietro. Si comincia con le madri-detenute

Poste Insieme Onlus, Poste Italiane in campo per aiutare chi resta indietro. Si comincia con le madri-detenute

ROMA– La creazione della prima Casa famiglia protetta per madri detenute e un programma contro la dispersione scolastica. Così prende avvio Poste Insieme Onlus, la Fondazione creata da Poste Italiane per promuovere e sviluppare inclusione sociale e solidarietà sociale, anche promuovendo reti di volontariato tra i dipendenti del gruppo.

Gli obiettivi prioritari della Fondazione riguardo assistenza sociale e socio-sanitaria, beneficenza, istruzione, sport dilettantistico, lanciati oggi a Roma, sono stati presentati da Luisa Todini presidente di Poste Italiane, con l’amministratore delegato Francesco Caio, insieme al Ministro della Giustizia, Andrea Orlando e ad Anna Maria Tarantola, presidente della Rai.

La Fondazione realizzerà proprie iniziative e progetti, e diventerà soggetto finanziatore di attività di utilità e solidarietà sociale proposti da altri partner pubblici e privati che sposino le sue finalità. La Onlus promuoverà anche il ruolo delle organizzazioni del Terzo settore. Il Consiglio di Amministrazione della Fondazione è stato nominato integralmente da Poste Italiane e presieduto da Luisa Todini, sarà affiancato nelle funzioni di controllo contabile da un collegio dei Revisori ed da un Comitato scientifico – di cui entrano a far parte Sabino Cassese, Giuseppe Ragusa e Anna Maria Tarantola – che avrà il compito di fornire supporto tecnico e scientifico per definire gli ambiti di intervento ed elaborare i programmi operativi.

Corriere della Sera

Allestimento: SPRAY RECORDS